Chi li ha visti ?

30 aprile 2008 : Eccoci tutti insieme dopo bel 39 anni dalla maturità !

Occhi lucidi e qualche lacrima all'incontro del 30 aprile 2008 tra gli ex alunni della 5^ A Geometri dell'Istituto Tecnico "Cassandro" di Barletta.

Alcuni come Racanati e Diomede sembrano siano stati imbalsamati: non sono cambiati per niente.

Altri, come Riccardo De Marinis è stato difficile riconoscere al primo sguardo. Tanto per capirci: De Marinis è il primo accosciato a sinistra nella foto della squadra di calcio.

Bellissima e indimenticabile serata anche per la presenza di alcuni amici che avevano deciso di approfondire gli studi restando per qualche altro anno nella scuola per ripetere meglio le nozioni di geometria. Tra gli altri l'impareggiabile Carletto Gallo, Mimmo Russo e il Jolly della classe: Italino Francavilla vestito in giallo canarino ( nella foto sopra)

ECCOLI DOPO 39 ANNI PIU' O MENO NELLA STESSA POSIZIONE

2008:RUFFO, RICCHIUTI, DE MARINIS,AMOROTTI , BOZZETTI,CAPOZZA,TITO, DIOMEDE, PISTILLI, SANTERAMO, LUPO, LOPEZ, CANTATORE

1969 : RUFFO, IVONA, RICCHIUTI, DE MARINIS, COLABUFO, MONTENEGRO, BOZZETTI, AMOROTTI, SANTERAMO, CAPOZZA, DIOMEDE, PISTILLI, TITO, LUPO, LOGOLUSO, LOPEZ, CANTATORE

Dopo quasi 40 anni dal conseguimento del diploma , specialmente su sollecitazione dei carissimi Antonio Santeramo e Nicola Tito ( rispettivamente il primo e il terza dopo la lavagna) , abbiamo deciso di incontranci per una serata che sarà sicuramente indimenticabile.
Ora si pone il problema di raccogliere gli indirizzi di tutti e verificare la disponibilità ad incontrarci, per esempio, per il giorno 30 aprile (prefestivo).

Nicola Tito ha preso l'impegno di contattare gli amici di Trani :
DE MARINIS, DIOMEDE, IVONE, BOZZETTI, DE CILLIS

Antonio Santeramo contatterà i barlettani :
RUFFO, AMOROTTI, LOPEZ, RICCHIUTI, CANTATORE E RIZZI.

Io posso contattare CAPOZZA E PISTILLI, con i quali ho rapporti professionali.

Resta il problema dei biscegliesi : Racanati e Logoluso, che qualcuno dovrà risolvere.







Galleria dei ricordi

























QUESTO SI CHE ERA UNO SQUADRONE !

Squadra ufficiale dell'Istituto Tecnico "Cassandro" anno scolastico 1968-69

Il primo in piedi a sinistra il compianto e mai dimenticato Gino Montenegro.


Accosciati si fanno notare per la prestanza fisica Riccardo De Marinis (primo a sinistra) Nicola Tito (portiere di fiducia dell'Istituto ) e l'imbattibile Pietro Ruffo : La partita contro il Liceo Scientifico fu giocata l'11 novembre 1968







FOTO DI GRUPPO CON IL PROFESSORE DI ESTIMO DOTT. SCIANCALEPORE


Attenzione ! La maggior parte degli sciagurati della foto hanno il regolo nel taschino, vedi Santeramo e Diomede. Effettivamente per tutti noi si trattava di un ricercato accessorio dell'abbigliamento; l'unico che sapesse usare quella diavoleria era il nostro Maestro e Istitutore: il Prof. Ing. Michele BOZZETTI





















ESERCITAZIONI DI TOPOGRAFIA


Attenzione !! Notare che a quei tempi per entrare a scuola era obbligatoria la giacca e cravatta.

I RAGAZZI DEL '68

Al termine di 11 giorni di occupazione della scuola, incontro, nella biblioteca comunale di Barletta, con il sottosegratario alla P.I. On. Pellicani. (notare alle mie spalle uno dei più facinorosi capi della rivolta Barlettana: Miki Cantatore, "Cane" per gli amici)

Un giovanissimo Nicola Racanati

Andrea Pistilli in II^ Geometri anno 1964 - 65

Per contattarmi, questi sono i miei numeri :

Casa: 0883631392
Ufficio: 0883631702
Cell. 3335871761

e.mail: gilu3049@hotmail.it

A presto

Gianni

QUELLI DELLA PENSIONE DI TONINO 30 ANNI PRIMA

IN PIEDI : Raffaele Di Leo, Lillino Barisciano (elegantissimo già studiava da Sindaco), Giuseppe Giuliano, Damiano Marrone, Tina Laricchia, Tonino Di Bitonto, Gianfranco Aquilino, Lucia Mazzone ( con l'immancabile sigaretta), Mauro De Pasquale, Maria Barisciano, Gianni Pompilii.
ACCOSCIATI: La moglie di Pierino ? Pierino Strignano, Gianni Lupo.

Location: Hotel Trani - matrimonio di Tonino e Tina - 24 febbraio 1979

LA PENSIONE DI TONINO

Uno alla volta passano a "miglior vita" gli amici di un indimenticabile ed irripetibile gruppo di svergognati che operò a Trinitapoli negli anni '70.


Ieri sera 1 febbraio 2008 il pensionamento di Tonino Di Bitonto, è stata l'occasione per una rimpatriata di vecchie glorie di quell'epoca.
Convocati da Tonino presso la Braceria "Il Mangiafuoco", abbiamo passato una serata meravigliosa innaffiata di buon vino Sangiovese e condita da una catasta di risate e di ricordi.


In piedi : Il Sindaco Lillino Barisciano, Raffaele Di Leo , Andrea Guarnieri, Gianfranco Aquilino, Nino Sarcina , Tonino Di Bitonto, Giuseppe Giuliano, Mauro De Pasquale, "Taragnola": Giacomino Capodivento, Damiano Marrone, Ruggiero D'Ambra,
Seduti: Peppino Salerno, Gianni Lupo, Mons. Peppino Pavone, Peppino Orlando e il ragazzo della comitiva Pierino Di Leo (Gizio).



Non potevano mancare i regali per il festeggiato. Io, Taragnola e Pierino, anche per distinguerci dalla massa, abbiamo offerto all'amico Tonino una pregevole penna di altissino valore commerciale e a tiratura limitata. Tutti gli altri, purtroppo, si sono maldestramente affidati a Damiano Marrone che ha acquistato un miserabile portafogli, incartato in una busta dell'oreficeria "Landi", ma che ad un più attento ed accurato esame è risultato acquistato presso il bazar dei cinesi sito in Via Napoli.












Qui sopra la foto segnaletica del responsabile dell'ignobile imbroglio.














L'Avvocato Salerno, anche per il ruolo ricoperto nel Foro di Trinitapoli, indignato per la magra figura, si è immediatamente rifiutato di versare la sua quota a Damiano che ha incaricato l'Avv. Raffaele Di Leo di procedere in tutti i gradi di giudizio contro Damiano




(Ad una richiesta Raffale per un acconto per la causa, Damiano a risposto "pagherò".)








Qui  sopra il momento della consegna dell'ignobile falso portafoglio di marca. Si può notare l'espressione di disgusto del sindaco Barisciano che associandosi a Peppino si è categoricamente rifiutato di versare la sua quota a Damiano.









A fine cena, Damiano con un miserabile raggiro ha cercato di estorcere una quota del regalo a Mons. Pavone che lo ha liquidato con una solenne benedizione.














TANTI AUGURI TONINO !